martedì 17 gennaio 2012

Planisfero



Basta una frase, a volte, scaturita da una mano ignota per farti capire che non tutto ciò che fai va completamente perduto.
Che qualcuno in grado di ascoltare e percepire la realtà oltre la superficie ancora resta.
Che si può ancora sperare di essere compresi, anche solo per un breve attimo, per una isolata fugace parentesi.
E' una sorta di miracolo. Un arcobaleno che dura solo il tempo di essere ammirato con gli occhi e pesato dal cuore.
E' un monito verso il cinismo e l'arrendevolezza.
E' un sussulto sulle rotaie del Tempo.
Poi si torna a camminare sulla strada, faticosamente, ironizzando sul sè e sulle arbitrarie filosofie occulte.
Ma si ricorderà sempre - in fondo alla coscienza - l'emozione del Volo.
Grazie Silvio.

Francesca

3 commenti:

  1. Non dirmi che ti ha telefonato Berlusconi?!

    Giacomo

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  2. bellissime e commoventi parole, Francesca. Resto in silenzio...perchè in queste occasioni, può esprimere più di qualsiasi parola io possa dire...
    Silvio

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