- Colazione, pulizia della casa e della sottoscritta;
- Almeno un'ora di Sevcik op.2 per punirmi dei bagordi di oggi. Per i non addetti ai lavori questo risulterà di difficile comprensione. Vi basti sapere che è sullo strumento l'equivalente di 250 addominali per qualcuno in sovrappeso!
- Studio del concerto di Mozart Kv 219 (ma c'era proprio bisogno di chiedere tutti e tre i movimenti all'audizione??? Mah!) e del concerto di Brahms. Estratti di quest'ultimo: non mi chiamo Ercolino sempre in piedi di secondo nome.
- Ripasso di tutti gli ottomila passi e soli orchestrali. E fin qui si saranno fatte le 14.
- Posso mangiare? Ne dubito. Devo perdere almeno 4 kg e tutte le volte che mi avvicino ai fornelli vedo comparirmi davanti le ricette del maledetto Santin, una stragoduriosa hit parade di tutti i dolci più golosi e ingrassanti dell'universo;
- Palestra. Insomma.... Va bene la mens sana.... Ma qui si diventa tutti il Gobbo di Notre Dame a forza di sviolinate mattutine!
- Posta. Ho circa 15 cd del mio album di tango disposti sulla scrivania pronti per essere spediti a varie agenzie artistiche italiane da circa.... un mese????? Con tanto di lettere di accompagnamento scritte, stampate e firmate! Accidenti all'altalena umorale.....
- Pc dal medico. Se non lo faccio domani non lo faccio più, lo sento. E ' come un segno premonitore. A proposito, ho accennato al fatto che ho la sindrome della visionaria? Riesco a sapere le cose in anticipo, a parte i numeri del super enalotto, ovviamente! Il che potrebbe essere un vantaggio, se tutte le previsioni non riguardassero quasi esclusivamente calamità naturali e sfighe quotidiane.
- Spesa. Minimo una torta dopo il digiuno a pranzo e la palestra me la sono meritata, no? Facciamo allora un arrostino con le patate? Una tagliatella fatta a mano con un sughetto allo speck? Vabbè, mi farò cogliere dall'ispirazione del momento e domani posterò ricetta e fotografia del piatto succulento.
E siamo arrivati alla fine. Ovviamente dopo una tale giornata MINIMO mi toccherà andare a letto alle 8 di sera, se non voglio che qualche carro dell'AMA decida di riciclarmi nei rifiuti organici.
Tutto ciò per espiare il senso di colpa. Pensa un po' che roba.... E sono due anni che vado in psicoterapia! Se non fosse stato così minimo minimo stanotte mi sarei costretta a partecipare ad una missione d'addestramento militare con percorso di guerra, ponte tibetano, lancio col paracadute e passaggio obbligato sopra un tappeto erboso zeppo di mine antiuomo.
Ma almeno dopo avrei dormito il sonno dei giusti!
Ne sarebbe valsa la pena, non credete?
A bientot!
Francesca
...a parte la stessa musica che ci accompagna le giornate violinistiche, l'araba fenice è il simbolo giusto per noi che viviamo la vita intensamente; le cadute, le rinascite fanno parte inevitabilmente del nostro percorso accidentato!
RispondiEliminaBuone scritture, ti seguirò!
Cristiano
Caro Cristiano, grazie! Sarà un onore per me.... E' un modo come un altro per sentirci vicini!
RispondiEliminaBacionissimi
Francesca
Adoro le storie... soprattutto quando la fine deve essere ancora scritta...
RispondiEliminaOddio, un commento misterioso! Chi sarà mai questo soggetto che vaga nell'etere e come Lupin non lascia traccia di sè?????
RispondiEliminaCurioooosaaaaaa.....