venerdì 15 ottobre 2010

Avventure spaziali




Siamo alla resa dei conti.
Le 19 sono passate da un pezzo e - come temevo - non sono riuscita a tener fede alla mia scaletta.
I punti 1, 2 e 3 sono stati rispettati. Poi, complice una telefonata molto poco gradita per le notizie che recava, i successivi 4, 5 e 6 sono andati a farsi benedire. Porca di quella zozza immonda! Si può dire? Ovvio che sì. Se non dico le parolacce nel mio blog personale dove lo posso fare? Il punto 7 è stata un'impresa davvero epica, stile Gerusalemme Liberata: prima di uscire di casa ho dovuto spremermi le meningi per creare una presentazione del cd degna quel tanto che basta per non essere stracciata subito da parte di chi legge.  Poi mi sono messa in macchina: avete presente cosa accade a Roma il venerdì alle 17.30? Apocalipse Now. Mentre sfilavo in mezzo al traffico sentivo in sottofondo anche la cavalcata delle Valchirie di Wagner che impietosamente commentava la tragicità della mia situazione. Da piangere! Dopo svariate manovre da Mission Impossible (e da arresto immediato per giunta) giungo a destinazione. "Scuuuuusi, dovrei spedire 12 pacchi di cui 3 all'estero. Mi consegna i moduli da compilare?". Bene. Tre quarti d'ora dopo con la mano destra ormai completamente anchilosata e l'unico neurone sopravvissuto alla battaglia che iniziava - anche lui meschino! - a dare segni di cedimento mi sono avvicinata allo sportello. Erano le 7 meno 10. L'impiegata mi guarda e inorridisce: una pila fantozziana di carte e pacchetti sfuggiva al controllo delle mie braccia e rischiava di finire per terra. Abbozzo un sorriso, per sdrammatizzare. E la tizia impietosa al di là del vetro dice : "Mi dispiace, ma è troppo tardi per spedire tutta quella roba!". Io, con la faccia ebete, rispondo: "Scusi?!? Temo di non aver capito bene." "No, signorina. Non si può fare. Non si arriva 5 minuti prima della chiusura per spedire tanto materiale. Ritorni domattina."
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!
Urlo megalitico alla Daitarn III dalle profonde regioni dello spazio siderale.
DOMATTINA? Ma io domattina devo studiare vita d'eroe e il lago dei cigni e  un pezzo di Jonathan Harvy che si chiama "Song offerings" da me recentemente ribattezzato "Song soffering" tramite un magico scambio di s.... E poi devo rimettermi in pari con la lista maledetta: la palestra, il pc rimasto malato nonostante tutto il mio impegno, e la lavatrice da stendere, e la mostra di Van Gogh a Palazzo Venezia...
"E mò?", pensai.  "Mò devo tentare il tutto per tutto, o la va o la spacca, non posso rinunciare ad un passo dalla meta. In fondo i pantaloni di pelle li avranno inventati per qualcosa di utile, o no?????"
A riflessione terminata  mi metto nella fila dell'impiegatO-O accanto, sbarro gli occhioni tipo gatto di Schrek e con voce suadente alla Jessica Rabbit mi ritrovo a dire: "La prego! Sono qui dalle 6 a scrivere! Non sono una ritardataria! Mi ci è voluta un'eternità per riempire tutti i moduli! Ecco, guardi, ero il numero 309 e quando siamo arrivati il pannello indicava il numero 287. Ora siamo al 320! La preeeego! Mi aiuti!"
Dissi la verità, solo la verità. Certo, magari in modo un po' enfatico lo ammetto. Ma sempre di verità si trattava.
Il risultato?
L'amabile signore, mettendo da parte polemiche inutili,  è rimasto fino alle 7.15 per spedire i miei pacchetti.
Quasi quasi lo stavo per invitare a cena dalla contentezza! E' stato un vero gentiluomo.
E poi dicono che la galanteria è morta! Ma quando mai??????
Mi sa che la prossima Linz Torte finirà direttamente alla posta di Roma sezione Bisceglie.
Quindi, per riassumere, la missione posta nonostante le innumerevoli traversie è stata portata al termine, mentre il pc è uscito e tornato senza subire nessuna operazione. Speriamo che le mie doti profetiche a suo danno almeno questa volta si rivelino un fiasco totale!
Ora, un po' stanca per la giornata e con più di un'ora di ritardo sulla tabella di marcia, andrò a preparare il piatto succulento previsto al punto 9.
E dopo posterò ricetta e foto!
Siete curiosi? Volete sapere cosa riserva la mia cucina?
Vi dò qualche indizio.
  1. Se non vi piacciono i sapori forti, stasera non venite a ficcare il naso tra i miei fornelli;
  2. Se siete tradizionalisti e anche un po' razzisti la mia cena di certo non vi piacerà ( e aggiungo che se siete razzisti manco me ne frega un tubo, anzi sono quasi contenta!);
  3. Se servissi il mio piatto con un abito dai colori accesi e con un inebriante profumo di spezie nei capelli non stonerebbe!
Allora, avete indovinato?
Un bacio virtuale a chi si avvicina di più alla soluzione.
Comincia la sfida!
Io vado a fare il mio dovere.....
Bonne chance pour tout le monde!
Franceskayah

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