mercoledì 1 maggio 2013

Al futuro



Le ferite di guerra sono lì a ricordarci su cosa ancora dobbiamo lavorare.
Non sono una punizione ma una benedizione.
Le ferite di guerra ci appartengono fino a quando non le lasciamo andare.
E le lasciamo andare nel momento in cui ci accorgiamo che non ci servono più.

Le mie ferite non mi servono più.
Sono il passato.
Ed io ora sono solo il Presente.
Il Qui e Ora.

Tutto il resto è storia.
Non solo per me. Per tutti.


Io sarò sempre dove e quando Tu avrai bisogno di me.
Perchè ho visto di peggio.
E sono sopravvissuta.
E ora voglio vivere il meglio.
Tu sei quel meglio.
Non dimenticarlo mai più.


Nathaniel


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