venerdì 17 maggio 2013

Palme e metropolitane



Tutto avrei immaginato nella vita tranne che di finire in un albergo di fronte alla metro B "Castro Pretorio"! 
Dopo aver abitato per più di 6 anni a Roma sembra davvero una barzelletta...
Ma questa è l'Evoluzione.
E l'Evoluzione è meravigliosa proprio perchè imprevedibile.
Sentirmi straniera in questa città di fatto non mi crea alcun problema.
Anche perchè il concetto di "casa" non mi appartiene, non secondo le modalità della società moderna: casa a mio avviso non è una cucina-salone-camera con bagno.
Casa è il mondo che ci portiamo dentro e che condividiamo con gli altri.
Casa è uno stato dell'essere.
"Sentirsi a casa" non è uno stato in luogo, come direbbero in grammatica.
E' una sensazione che non ha a che fare con una posizione geografica ma solo con il cuore.
Dory è d'accordo con me: le vedo sbattere le pinne nella valigia!

Quindi - per concludere - va benissimo per me essere una straniera a Roma.
Chissà... Magari la prossima settimana sarò una straniera a Zanzibar!!!
Mai dire mai....

Nathaniel

PS: Buon viaggio a due cari amici che domani partono all'alba. 
      Auguro loro di trovare la serenità che meritano. 

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