Oggi sono proprio arrabbiata.
Perchè per alcuni è davvero tutto facilitato, vivano essi un cammino terreno o spirituale, siano essi intrisi di gioia o di dolore.
Per me è sempre tutto difficile. Lo è stato da che ne ho memoria.
Io devo sempre fare tutto da sola.
Scoprire gli indizi, imboccare le caverne giuste, resistere agli incendi, alle correnti avverse e ai tornado.
Senza mai il conforto di un fax.
Senza mai lo straccio di una prova.
Senza mai la levità di una certezza.
Pur piccola.
Io devo sempre fare tutto da sola.
E per cosa?
Per capire che poi non sono mica tutto sto granchè.
Che sono una tra tante.
E che tutto il Fuoco attraverso cui mi sono forgiata è stato un caso.
E' capitato a me ma poteva capitare a chiunque altro.
Quando si dice essere prediletti!
Oltre al danno pure la beffa.
Smetterò di cercare indizi che non portano da nessuna parte.
Lascerò agli "eletti" la loro sapienza e i loro aiuti, di cui sembrano beneficiare per qualche meritoria ragione.
E rimarrò a combattere fra i meno meritevoli che devono sfangarla senza sapere come fare.
E senza sapere nemmeno perchè.
Che altro potrei fare ormai, se non arrendermi all'evidenza?
Francesca
Stai parlando forse di accontentarti?! :)
RispondiEliminaGiacomo
Sto parlando di smettere.
RispondiEliminaDi cercare e non trovare.
Di interrogarmi ed essere perennemente senza risposte.
Di essere Luce solo per tramite della volontà.
Di essere una qualunque, in questa e in altre mille dimensioni, nonostante i prezzi pagati.
Smetto.
Almeno voglio cullarmi in questa illusione per qualche tempo.
Francesca.