sabato 3 marzo 2012

Où et pourquoi



Mai creduto nel sabato sera.
Nemmeno quando avevo 20 anni.
Figuriamoci ora che ne ho 35!
Evito ristoranti, cinema e qualsiasi luogo pubblico che d'un tratto diventa teatro di quella che più che un'uscita di piacere sembra ormai incarnare in toto "l'ora d'aria" dei carcerati. 
Quindi sì, il sabato resto "casalinga", magari davanti ad un libro di Cioran o ad un abbozzo di acquerello.
E pensate che miracolo: ancora non mi sono suicidata per questo!
Dà da pensare...


"Il cristianesimo è spacciato, ma anche la storia lo è. L'umanità ha imboccato una brutta strada. Non è forse insopportabile questo brulicare di uomini che prendono il posto di tutte le altre specie? Finiremo per diventare una sola e unica metropoli, un universale Pére-Lachaise. L'uomo insozza e deturpa tutto ciò che lo circonda, e lui stesso sarà colpito molto duramente nei prossimi cinquant'anni".
Cioran - Un apolide metafisico - Intervista con F. Bondy del 1970

Francesca


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