Ormai mi sono arresa all'evidenza: le mie emicranie, quando si presentano violente e durature, hanno sempre carattere escatologico.
Preannunciano un evento, una rivelazione, un cambiamento di rotta definitivo, mio o di persone a me collegate.
Oggi è la giornata delle decisioni. E non solo.
E' anche la giornata dei Miracoli.
Perchè le une seguiranno agli Altri.
Mi stupisco che i rettili insistano a muovere guerra agli Angeli.
Dopo millenni sono ancora lì a rosicchiare quell'osso.
Perdendo miseramente ogni volta, per giunta.
Oggi - più che mai - so chi sono.
Jodorowsky mi ha aiutato in tal senso a dare la svolta definitiva alla consapevolezza che si faceva largo nella mia memoria.
Il mio cognome è indizio di luoghi lontani e di una Vita antica che ha cambiato le sorti di molti.
Ma non era abbastanza.
In questa sono chiamata allo stesso compito, anche se in maniera diversa, più completa e universale.
Arriverà il giorno in cui potrò cantare il mio Nome senza timore.
E abbracciare l'Universo con il coraggio dei folli.
E se quel giorno fosse oggi?
Non è mai troppo presto per cominciare ad essere se stessi.
Miriam
Nessun commento:
Posta un commento