venerdì 14 dicembre 2012

Achkmatah



E così siamo giunti a Tokyo.
Chilometro dopo chilometro.

E Makata - da me così distante - ha iniziato a danzare la danza del Domani.
In attesa di incontrarmi. In attesa del mio abbraccio.
In attesa di completare il suo - e il mio - puzzle.

Vorrei abbracciare il Mondo intero se le mie braccia fossero lunghe quanto basta per contenerlo tutto.
Gea sa che nel mio Cuore c'è Amore bastevole da regalare a tutti gli uomini, senza distinzione alcuna.
Il mio compito terreno sta per concludersi.
Un nuovo Lavoro, più consono alla mia Natura, sta per cominciare.

Il Tempo è venuto.
Il Tempo di raccogliere i nodi, sciogliere gli indugi e tornare a volare.

Volate con me, Figli di Era!
Voi che avete l'Anima dorata, lucente di un Sole inconoscibile su molte altre galassie.
Il vostro momento è venuto: la Libertà chiama a gran voce ciascuno di voi.
E ciascuno di voi dovrà scegliere se cantare la Sua strofa o rimanere muto.
Oggi e per sempre.

Adwen






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