Eccoci qui, signore e signore!
Finalmente all'opera.
Dopo tanto indugio, dopo giorni di pazienti traduzioni e calcoli matematici finalmente ci si può mettere ai fornelli e preparare il Poulet Roti à la Normande con le carote glassate, ricette tratte dall'ormai celebre "Mastering the Art of French Cooking" di Julia Child.
Armati ovviamente di attrezzi da cucina, divisa da cuoco e del commento in sottofondo del film "Julie & Julia".
Polli sono stati riempiti, ingredienti sono stati sminuzzati.*
Ora mentre "le Poulet" giace in forno e le carote sul fuoco ci si gode un po' di fresco riposo.
Perchè - detto per inciso - stare vicino ad un forno a 180° con le temperature di questo agosto romano è un po' da folli.
Ma ammettiamolo, gli amanti della cucina sono invero un po' folli.
Bizzarri quantomeno.
Bizzarri quantomeno.
Come tutti gli artisti che si rispettino.
Pensate quanto folle dunque possa essere la sottoscritta.
Ma niente paura: non sono del genere "pazza e pericolosa"!
Solo un po' estranea alle regole del vivere comune.
Qualcuno lo vivrà come un handicap, qualcuno come un pregio.
Io non mi faccio troppe domande in proposito tranne una: quando finisce di cuocere questa delizia in forno il cui profumo si è sparso come un incenso per tutta la casa e rende le nostre gole vieppiù affamate e desiderose di essere riempite?
A dopo cena il responso dunque.
Rimanete sintonizzati.
Francesca
*: Citazione "personalizzata" del discorso di Aragorn ai suoi soldati alla fine de "Il ritorno del Re".
Non quando sono a dieta, perfida!
RispondiElimina:D
Ed io come facevo a sapere che eri a dieta??????
RispondiElimina:0)
(-15, eh? La prossima volta che ci vedremo faticherai a riconoscermi)
RispondiEliminaBRAVISSIMO!!!
RispondiEliminaDiciamo anche che con questo caldo stare a dieta è più facile. La fame passa alla grande!