mercoledì 1 febbraio 2012

Punti di domanda



E vabbè...
Francesca

8 commenti:

  1. Ti serve per tenere lontano gli intrusi...? Ha pure una "G" sul cappellino.

    Giacomo

    RispondiElimina
  2. Stamattina, riflettevo sulla donna ed inevitabilmente sull'uomo...

    Le donne si realizzano attraverso gli altri (intendo, realizzano in generale). Puntano tutto su gli altri; la maternita' e' un chiaro esempio, anzi, e' l'esempio del loro "essere" per gli altri.

    Gli uomini si realizzano attraverso se stessi.

    Come vedi, cambiano le prospettive, quindi, gli obiettivi.

    Cosi', la donna, oggi, autoprivatasi del suo "essere", vive come sospesa, disorientata, senza centro.

    L'uomo, quello di buona volonta', si vede costretto a sostituirla, creando cosi' degli scompensi , delle mancanze, delle distorsioni che appaiono senza rimedio.

    Molti tra gli uomini rinunciano persino allo sforzo, ed ecco spiegato il fuggi fuggi generale; un voler slegare invece che legare.

    Non c'e' alcuna modernita' che possa vincere la legge di natura... L'imperativo e' seguire, come fa l'acqua sul letto di un fiume; prende la forma di ogni asperita' e continua a scorrere verso la sua meta finale.

    Ciao
    Giacomo

    RispondiElimina
  3. Il tuo sessismo è disarmante.
    Le donne si realizzano attraverso gli altri????
    Fino a prova contraria una donna infelice perchè non realizzata sarà una pessima madre!
    O forse tu sei ancora dell'avviso che una donna sia ciò che partorisce?????
    Dio, ma che siamo, all'età della pietra?
    Allora - se questo è il tuo pensiero - ti auguro di trovare una donna della tua stessa ideologia da strisciare per i capelli di caverna in caverna.

    Ma davvero esistono uomini così???
    Ebbene sì.
    Esistono.
    Mah.......

    RispondiElimina
  4. Purtroppo, non hai colto il senso del "realizzarsi attraverso gli altri".
    Non posso farci nulla se vuoi vedermi cosi', se vuoi a tutti i costi una contrapposizione tra uomo e donna... A riguardo, rileggi i tuoi post passati e te ne renderai conto... Faccio lo sguattero da me, pulisco casa da me, zappo da me, faccio il pane da me, poto da me... ed una donna che volesse realizzarsi accanto a me avrebbe tutta la liberta' possibile, solo per il fatto che non verrebbe a farmi certe menate, perche' riconoscerebbe quel che io sono e non quel che vuoi farmi apparire tu... Ciao

    Giacomo

    RispondiElimina
  5. Fiera di essermi realizzata attraverso me e di crescere le figlie vedendole come dice Gibran degli esseri nati per appartenere alla vita, al mondo, ma che comunque hanno bisogno di una madre e di un padre per materializzarsi...e nemmeno le ho partorite!
    Felice di essermi sempre sforzata di superare il distacco naturale dei figli che crescono ed ovviamente vivono la LORO vita che non è la MIA che continuo comunque a coltivare, spesso le nostre vite coincidono, a volte no, come è giusto che sia!
    Evviva me!!!

    Un abbraccio a Donna Francesca :)
    Carla

    RispondiElimina
  6. Vedi Carla, mi permetto di interloquire con te... Quando dico di vivere attraverso gli altri, mi riferisco a una societa' matriarcale, non quella in cui viviamo da millenni, caratterizzata dall'usurpazione da parte dell'uomo, del ruolo preminente della donna; cioe' quello che le ha assegnato la Natura.

    Quindi, focalizzarsi sulla contrapposizione tra Uomo e Donna, non e' altro che ripetere quello che e' stato fatto dagli uomini alle donne... Chi genera se non la Donna? Chi e' il tramite (nel senso di creatrice) tra gli Uomini e Dio? Chi dovrebbe essere rispettata VERAMENTE se non la Donna che avesse coscienza del ruolo imponente assegnatole dal Creatore? Perche' Dante "idealizza" la donna? Perche' le assegna il ruolo di TRAMITE tra Uomo e Dio?

    Qualcuno faceva osservare che alcuni comandamenti (Mose') avrebbero costituito e costituiscano la base della prevaricazione dell'Uomo sulla Donna: "Non desiderare la Donna d'atri, Non desiderare la roba d'altri". Non vi viene il dubbio che da li sia scaturita la regola che l'Uomo potesse considerare la Donna alla stregua di un oggetto da possedere? Non vi dice niente tutto questo?

    La Donna vuole a tutti i costi copiare l'uomo, e copiarne i lati peggiori, purtroppo.

    Saluti
    Giacomo

    RispondiElimina
  7. Si si puoi permetterti di interloquire...comunque io non sopporto infatti questa continua lotta maschi-femmine, che la bibbia e i vangeli e affini siano la base della disumanità, della bestialità, dell'incitazione al sessismo e alla violenza ne sono pure più che certa! Scusate ma sono ateissima!
    Io parlo per me che nel corso della mia esperienza ho comunque inevitabilmente notato sottolineature di differenze tra uomini e donne e atteggiamenti degli uni e delle altre anche dettati appunto da come si è stati educati e quindi dai pregiudizi e ammetto di essermi ispirata a volte al genere maschile, ma non a chiunque, non i lati peggiori, diciamo che mi sono lasciata ispirare da uomini sapientemente contagiosi proprio perchè ne ho ammirato le caratteristiche, forse quelle in cui io ero carente...sbagliato o meno oggi ne sono felice quindi per me è andata bene così e mi ringrazio per questo :)
    ciao

    RispondiElimina