venerdì 2 settembre 2011

Sancta sanctorum




Nessuno prova le mie ricette o commenta il mio blog (o quasi).
Non ho un lavoro.
Non ho un passato (almeno per molti versi).

Ho molti talenti.
Ho un uomo che amo e che mi ama.
Ho interessi a non finire.
Ho una bella moto (ancora spenta ma ce l'ho).
Ho una bella casa (pur se in affitto).
Ho libri per ogni dove.
Ho la salute.
Ho la capacità di innamorarmi ogni volta di un nuovo progetto e spendermi per esso come fosse la prima volta, dimenticando in un secondo ogni fallimento, quasi avessi 15 anni in eterno.
Ho un'opinione precisa quasi su tutto.
Ho molte paia di scarpe.
Ho infiniti quaderni riempiti di parole e molti in attesa di essere riempiti.
Ho quasi sempre dimenticato chi si è dimenticato di me.
Ho saputo di non essere quasi mai stata dimenticata da chi ho dimenticato.
Ho le gambe lunghe e le mani da bambina.
Ho la capacità di sorridere agli estranei.
Ho fede se guardo verso il Cielo, che è vasto, aperto e pieno di promesse.
Ho senso estetico, il che non guasta a lungo andare.
Ho una bella Micra Rossa, soprannominata "F3", ossia "Fagiolina3", dato che viene dopo la F1 e la F2.
Ho un bel letto comodo su cui addormentarmi la sera e svegliarmi la mattina.
Ho un padrone di casa cordiale e gentile, per nulla invadente o curioso.
Ho la fiducia delle persone che amo.
Ho la stima delle persone che stimo.
Ho coraggio, fin troppo a volte, e un pizzico di follìa congenita.
Ho un disturbo dell'umore che è diventato il mio migliore amico.
Ho paura a volte di notte: dei vampiri, dei ladri e di telefonate sgradevoli.
Ho ricordi antichi.
Ho lettere di persone che mi hanno scritto anche 20 anni fa.
Ho il sonno pesante, a parte quando i gatti randagi si azzuffano sotto la mia finestra.
Ho la capacità di esprimere le emozioni attraverso la parola scritta, parlata, la musica, il pensiero, il silenzio.
Ho un barbecue mai utilizzato sul terrazzo.
Ho i cassetti stracolmi di penne, pennarelli, graffette, cartelline, pinzatrici, matite, gomme e rotoli di scotch. 
Ho ancora tanto spazio da riempire.

Ebbene. Non avrò un lavoro.
Ma sarebbe meglio forse avere un lavoro e rinunciare a tutto questo?
Ho proprio paura di no.

Francesca

4 commenti:

  1. un inventario bellissimo che colma qualsiasi vuoto...a perdere!

    e decisamente la miscela di amore, entusiasmo, fantasia e scarpiera alla carrie bradshaw è da non sottovalutare. saggia, saggia la mia francy...

    kiara

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  2. Cara Kiara,
    inutile specificare che l'ispirazione "scarpe" era ovviamente derivata da Carrie Bradshaw!
    Ho letto poco fa il tuo resoconto estivo: non so se mi piaceva di più il mix di canzoni o lo smalto.
    Dilemma, grande dilemma - come dichiarava bridget Jones prima di scegliere quali mutande indossare.

    I vuoti non ci piacciono. Li colmiamo come possiamo o sappiamo. Ed è già una fortuna riuscire a farlo, dati i tempi.

    Un abbraccio a te e a tutta la family!

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  3. Ciao, tra poco dovrai correggere la prima frase..ho intenzione di provare le tue ricette e non solo...mi sento terribilmente frustrata perchè non ho il libro di Julia Child...ma presto lo avrò :)

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  4. Beh, cara Carla, sarà un vero onore!
    Il libro di Julia Child è un must: non so come potessi vivere senza!
    Ma devo smetterla di usufruirne o finirò per assomigliare all'omino Michelin.
    Dolci, fantastiche, goduriose calorie!!!
    Quindi che dire se non: BON APPETIT??????

    Francesca

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