"Rimpiango di aver litigato con papà all'epoca solo in quanto non l'ho fatto dieci anni prima. (...)
Visto che cerco di distinguere tra gli ideali astratti del bene e le mie imperfezioni, malgrado tutto non me ne vengo fuori con paroloni, ma dico semplicemente: la maniera di restare amici è separarsi. E' cosa dura a dirsi - ma mi dà un senso di pace. (...)
Troverò un nuovo campo d'azione, in cui potrò fare tutto quel che mi venga in mente di fare, da estraneo tra estranei; lontano non avrò nè diritti nè doveri. L'accettare supinamente tutto è qualcosa che brucia in seguito - di conseguenza si rende necessaria l'azione.
Tuttavia, conosci le mie ragioni - se dovessi andare avanti, diverresti un secondo papà nella mia vita, e benchè io sappia che le tue intenzioni sono buone, non mi comprenderesti per nulla e quindi risulta impossibile fare dei progressi."
Vincent Van Gogh - Lettera a Theo
Neunen, fine febbraio 1884.
Nessun commento:
Posta un commento