venerdì 28 settembre 2012

Black tie



C'è a chi dispiace essere single.
A chi dispiace essere sposato.
A chi dispiace essere sposato e avere l'amante che lo costringe al "doppio turno".

C'è a chi dispiace non avere figli.
A chi dispiace avere figli.
A chi dispiace avere "solo" due figli.

C'è a chi dispiace avere un'utilitaria.
A chi dispiace non avere il SUV.
A chi dispiace dover andare in autobus.

C'è a chi dispiace non avere uno strumento pregiato.
A chi dispiace non avere lo strumento che ha avuto "pinco pallo" grazie alle sue aderenze politiche.
A chi dispiace dover avere uno strumento.

C'è a chi dispiace guadagnare poco.
A chi dispiace guadagnare meno di qualcun altro.
A chi dispiace non guadagnare affatto.

C'è a chi dispiace andare in vacanza ogni anno nello stesso posto.
A chi dispiace non essere ancora andato nel luogo esotico dove il vicino di casa è già stato 3 volte. 
A chi dispiace non sapere cosa sia una vacanza.

E poi...
C'è a chi dispiace che io scriva quello che scrivo.
A chi dispiace che io sia come sono.
A chi dispiace che io sia. E basta.

A me cosa dispiace?
Non avere il potere di far capire a tutti che dispiacersi per qualcosa che non ci riguarda è una perdita di tempo.

A ben guardare tuttavia anche questa è una perdita di tempo.
E' una paradossale perdita di tempo!

Quindi buonanotte... 
A chi si dispiace e a chi no.

Francesca

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