venerdì 11 maggio 2012

Saltimbanchi di primavera



In questo momento dovrei essere fuori sul terrazzo, armata di ammoniaca per lavare il mattonato del portico.  E invece sono qui a scrivere e a pensare.
Mentre sorseggiavo il caffè ho iniziato a riflettere sull'inganno.
Chi inganna chi, come lo fa e perchè.
Il "perchè" il più delle volte è la risposta più semplice da dare: perchè conviene, in un modo o nell'altro, a colui che mette in atto la pratica dell'inganno.
E la convenienza si esplica in modi diversi anche se il fine ultimo è quasi sempre il medesimo: il raggiungimento del potere.
Sul "come" la faccenda si ingarbuglia: esistono vari metodi quanto varie sono le vittime del raggiro. Bisogna essere fini psicologi in qualche modo per diventare "imbroglion di prima sfera". E soprattutto è necessario scegliersi uno specifico campo d'azione: religioso, politico, economico, apocalittico, energetico, professionale e chi più ne ha più ne metta. 
Dopo aver abbracciato una sfera d'appartenenza bisogna saper creare un personaggio ad hoc e rimanervi fedele quanto è più possibile. Nel bene e nel male.
Mai recalcitrare, dubitare o improvvisare oltre misura.
Solo in questo modo il "pubblico" sarà manipolato a dovere e non dubiterà della genuina validità del proprio operato.
Infine è rimasto da analizzare il "chi inganna chi". 
Beh, ovviamente questo dipenderà dal tipo di inganno che il manipolatore si è prefisso di attuare: se religioso la sua vittima avrà una forte tendenza alla creduloneria; se economico un'anima arsa dall'avidità di guadagno; se politico un personaggio facilmente comprabile tramite stimolazione della vanità etc, etc, etc.
A ciascuno il suo.

Bene. 
Dopo aver elaborato questa "metafisica dell'imbroglio" mi armerò di aspirapolvere ed espleterò le faccende domestiche che erano fin dall'inizio di mia competenza per questa mattina.
Ne trarrò di sicuro giovamento.
Fuori c'è il sole, gli uccellini cantano e il cipresso è sempre felice.
In barba a tutti i manipolatori di questo (e anche di un altro) mondo.

Francesca


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