Tornare nella Matrix è sempre un po' traumatizzante.
Ma non me ne preoccupo più di tanto.
So anche che - proprio come Neo - ormai sono in grado di far accadere le cose perchè ho di esse una visione completamente differente da prima.
Prima guardavo, ora vedo.
E sono consapevole che ciò che vedo non ha NULLA a che fare con me.
Ciò che esiste è un modello comportamentale a livello globale che induce a convincerci della nostra pochezza, del nostro asservimento, del nostro essere schiavi del prossimo, di un prossimo a noi talmente lontano eppure vicino da confonderlo con noi stessi, con i nostri pensieri, le nostre credenze, i nostri bisogni.
Noi siamo l'Universo.
Questo è quanto.
Certo chi porta per il mondo un simile messaggio è visto come un pericolo.
Da chiunque.
Amici, parenti... poco importa.
Non si è al sicuro da nessuno.
L'aggressione è sempre dietro l'angolo.
Ma tra poco tutto sarà ribaltato.
In effetti, ogni cosa è già tuttora ribaltata.
Solo che si è troppo sordi per sentire la Verità che chiama a gran voce.
Ringrazio le Anime del Sanbo Ji che mi hanno ricordato quanto sia alto e grande e denso di fatiche il compito di coloro che scelgono la pillola rossa.
E anche che la paura proprio non ha più posto nella mia vita.
Né in quella di coloro che Amo.
E che scelgono di Amarmi per ciò che sono davvero, nel profondo del mio Spirito.
Caro Kodai, ti voglio un Universo di Bene.
Tua Sorella Nathaniel
PS: una lettera giunta da Roma mi ha fatto rotolare in terra dalle risate come un caimano.
Ognuno è ciò che è sempre stato.
Che meraviglia!
RispondiEliminaNon aggiungo altro per non sminuire appunto la meraviglia :)
Un caldo abbraccio da una Roma decisamente estiva!
Carla