domenica 18 novembre 2012

Ritorni difficili



Come si fa a descrivere un'esperienza simile a quella che ho vissuto sulla mia pelle negli ultimi 5 giorni?
Quali aggettivi si dovrebbero usare? E quanti?

Dopo lunga riflessione a tal proposito - mentre ero in auto per il viaggio di ritorno - ho creduto che la semplicità fosse il miglior modo possibile per trasmettere un'emozione che ha attraversato tutti i "corpi" che noi possediamo: quello fisico, quello mentale e quello emotivo. 

Perciò ho deciso che una singola parola sarebbe stata bastevole per racchiudere un simile viaggio verso, attraverso e anche contro se stessi: illuminante.

Chissà perchè mi balzano subitanee alla mente le parole del film Contact : "Io ho avuto un'esperienza.... non posso provarla, non posso neanche spiegarla. Ma tutto ciò che conosco come essere umano, tutto ciò che io sono mi dice che è stata reale. Mi è stato dato qualcosa di meraviglioso, qualcosa che mi ha cambiato per sempre. Una visione dell'Universo che ci dice innegabilmente quanto piccoli e insignificanti e quanto rari e preziosi noi tutti siamo. Una visione che ci dice che noi tutti apparteniamo a qualcosa che è più grande di noi stessi e che non siamo, che nessuno di noi è solo. 
Vorrei tanto rendervi partecipi, vorrei tanto che tutti quanti, sia anche per un solo momento, potessero sentire quella venerazione e umiltà e speranza. 
Ma questo rimane un mio desiderio."

Una lampada riluce meglio nell'oscurità.



Devo ringraziare in modo particolare Manolo il cuoco Magico, Fernando (il cui nome giapponese non sono in grado di scrivere) capace di rendersi presente pur nell'assenza, Kodai Fratello di Suono, Daisei maestro perfetto di impermanenza e il bosco circostante l'Eremo Sanbo-Ji che ha risposto al mio canto con una inaspettata melodia di impareggiabile bellezza.
A tutti loro vada il mio Amore, scevro da qualsiasi intenzione e puro come cristallo di roccia.

Buonanotte e ben ritrovati a tutti.  
Francesca

PS: Per coloro che volessero informazioni su questo Eremo e sull'associazione (con sede a Milano)  ad esso direttamente collegata potete cliccare sul sito de Il Cerchio.
Se invece abitate nei pressi di Lodi vi consiglio di visitare il sito  Goccia Zen: l'insegnante di Tao Yoga e Zen Shiatsu che ivi pratica è riuscito - MIRACOLO!!!!! - a far passare l'emicrania in 20 minuti persino ad un caso disperato quale io sono.  NON SO SE MI SPIEGO..... :0)

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