Avresti avuto 10 anni.
Anzi, quasi 11.
Avresti avuto una madre pazza e un vuoto incolmabile.
Avresti goduto di carezze incoscienti e barlumi fugaci d'eternità.
Avresti sentito l'Amore e l'impotenza allo stesso modo e ne saresti morto,
spaccato in due da una sofferenza che non si può dire.
Saresti stato alla perenne ricerca di qualcosa, di un senso, di una verità silenziosa.
Come Diogene ti saresti armato di lampada
per non trovare poi nulla nel fondo della realtà,
se non la tua solitudine e il tuo essere incompleto.
E non ti sarebbero mancate le giornate inutili e i capodanni senza vino.
In cambio ti sarebbe stata data la visione completa del Cosmo in ogni singolo abbraccio,
il Tutto racchiuso in silenzi colmi di pioggia e meraviglia.
il Tutto racchiuso in silenzi colmi di pioggia e meraviglia.
Avresti percepito ciò che le parole non dicono per totale inadeguatezza,
il coraggio della fiducia, un senso di abbandono umile al Fato gentile.
Cosa avresti fatto di tutto ciò rimarrà un segreto, un sogno,
un immaginifico pensiero nel cuore infinito di Dio.
Ma ovunque tu sia ti auguro di essere colmo di Luce.
Ogni giorno di più.
Francesca
Forse colma di luce la Tua anima Francesca e un po' della Tua luce viene da Lui.. scusa g.
RispondiEliminaMio caro, carissimo Sig. G.,
RispondiEliminaspero che sia come tu dici.
Un abbraccio
Francesca