Mi chiedo che senso abbiano le differenze imposte dal sistema.
Nell'era della globalizzazione economica e sociale ci sono ancora enormi problemi razziali.
E non c'è bisogno di tirar fuori le persone di colore per parlare di tali questioni.
Si è razzisti ancora tra nord e sud Italia, tra europei (e il calcio di questi giorni ne è una prova), a volte addirittura fra persone che vivono nella stessa località.
La domanda è: se domani arrivasse E.T., come cambierebbero le cose?
Ovviamente considerate un E.T. più alto, meno pacifico e del tutto Illuminato sulle usanze terrestri.
Probabilmente di fronte ad un evento simile non ci accorgeremmo più del colore della pelle del vicino o del suo buffo accento. Lo considereremmo semplicemente un essere umano, come noi.
Mi chiedo ancora: perchè dobbiamo essere condizionati da un evento esterno per renderci conto che siamo davvero tutti appartenenti alla stessa razza, ossia quella degli umani?
(Oddio, non tutti. Ma qui dovremmo aprire una parentesi grande quanto l'Oklahoma.)
Perchè non possiamo prendere coscienza di questo in modo pacifico, indolore e costruttivo?
La mia è una domanda retorica.
So bene che senza "conflitto" non esiste superamento dello stesso.
Che senza cognizione del "male" non può esservi consapevolezza del "Bene".
Che il dualismo in cui è assopita la nostra vita fa parte del processo di risveglio della stessa.
A volte però mi piace sognare.
Non ho mai perso questa capacità.
E continuo a farlo, malgrado tutto.
Sogno un universo in cui ciascuno abbia abbandonato ogni genere di conflitto interiore, accettando di vedere la propria personalità come un recinto all'interno del quale si cela l'Anima che deve essere lasciata libera di uscire e manifestarsi.
Allora sì che vedremmo meraviglie e miracoli!
L'Anima è come un prodigio, un incanto, un bambino che ride emozionato di tutto, che non riconosce la materia eppure la vive come sacra perchè tutto per lui è sacro.
E tutto è sacro perchè è semplicemente Vita.
E tutto è sacro perchè è semplicemente Vita.
In questi giorni di conflitti, sociali politici e quotidiani, in cui non si riesce a riconoscere nell'altro se non il proprio nemico, voglio continuare a credere, a VEDERE con gli occhi del Cuore il Mondo che sarà.
Quel Mondo che già vibra forte all'interno di tutti noi e che ci cambia, ci modifica e ci regala un nuovo modo di percepire la realtà.
Perchè Gandalf - nonostante tutto - aveva ragione: "Ci sono altre forze che agiscono in questo mondo, Frodo, a parte la volontà del male."
Ed è così.
Oh, è proprio così!
Buona giornata a tutti.
Francesca