sabato 10 dicembre 2011

Ai confini della realtà


Comincio ad avere dei sospetti seri sulla TAV.
Sospetti che vanno ben al di là della politica e dell'economia.
Questo insistere a tutti i costi per costruire un tunnel di fatto inutile dentro ad una montagna mi fa nascere numerose "pulci" nell'orecchio.
Copertura?
Sì, d'accordo. Ma per cosa?
Domanda legittima.
Mmmm, di solito nelle montagne o si custodiscono armi nucleari o si costruiscono rifugi molto particolari.
E se avessero deciso di usare i lavori per la TAV come copertura per qualcosa di più grande, più segreto e immensamente più pericoloso se divulgato pubblicamente?
Significherebbe forse che i Maya non si sbagliavano poi di molto riguardo ai nostri tempi quanto mai incerti e che - ironia della sorte - saremmo costretti a considerare 2012 più di un banale film catastrofico in perfetto stile Hollywood.
Enfin, spiegherebbe senza troppi se o troppi ma l'accanimento altrimenti fuoriluogo per una banale linea ferroviaria.
Sarà che ormai sono appassionata di complotti e misteri ma la cosa mi puzza.
Mi puzza un bel po'.
E quando c'è una puzza del genere un motivo c'è sempre, che si veda oppure no.

Francesca

1 commento:

  1. uhm...in effetti...
    io che poi credo che dietro ogni cosa mostrata si possa celare il mistero dei misteri che nulla ha a che vedere con la facciata e con le inevitabili discussioni che ne conseguono...il che alimenta poi il distrarsi dalla realtà...
    sono stanchissima e non credo di essermi spiegata un granchè ma si..quello che volevo dire è che può essere x me

    buona notte
    Carla

    Carla

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