Chi ha deciso di assumersi la responsabilità di evolvere spiritualmente durante la propria esistenza deve affrontare una decisiva prova sul proprio cammino: "arrendersi" al fatto che molte persone vicine potrebbero innanzitutto non compiere lo stesso sforzo e - soprattutto - potrebbero rivelarsi accaniti oppositori della scelta altrui.
Questa è la Matrix che lavora contro coloro che ne sono usciti o intendono farlo.
Chi vive e respira a pieni polmoni l'aria - olografica - della Matrix è convinto che quella sia l'unica realtà possibile e la difenderà fino alla morte in ogni modo conosciuto: difendendo la Matrix difenderà il proprio diritto a farne parte, difenderà la propria "carta d'identità", la totale identificazione con l'ego e il rifiuto aprioristico della propria parte animica.
Con questi individui non si può parlare, non si può ragionare, non si può spiegare.
C'è solo una cosa da fare: tacere e andare oltre.
Proseguire lungo il cammino.
Affrontare altre sfide.
Quando ci si accorge che una strada percorsa cento, mille, centomila volte conduce sempre nello stesso luogo, è giunta l'ora di cambiare strada.
Perchè come sosteneva saggiamente Einstein "Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose".
Prana
PS: per chi bramasse spiegazioni su questo titolo bizzarro può leggere qui: http://www.ilcielodinut.it/anello-di-ra.html