lunedì 13 giugno 2011

Dedicato a Berlusconi


"Se migliaia e migliaia di persone sono abbandonate a se stesse nelle loro vite monotone, incatenate alle loro disgrazie, diventeranno come un sol uomo, e voi tutti vi schiererete di fronte come un altro uomo, e in mezzo si stenderà un cupo, invalicabile deserto fino a che - per molto o poco tempo - durerà tanto dolore. (...)
E soprattutto considerarli solo come braccia che lavorano e producono, trattarli come se sono soltanto delle macchine o i numeri di una somma, privi di affetti e di predilezioni, privi di ricordi e di sentimenti, privi di un animo che accoglie dolori e speranze - trattandoli, quando le cose vanno bene, come se non hanno nulla dentro di sè, e, quando le cose vanno male, accusandoli perchè nei rapporti con voi non dimostrano nè comprensione nè sentimenti umani - tutto questo non servirà a niente, signore, fino a che l'opera stessa di Dio non crollerà."

Charles Dickens 
"Tempi difficili"

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